AD MAIORA – Storie di resilienza vince al Digital Media Fest il Premio per la cinematografia sociale “Best Social Oriented Movie”, nella categoria web serie. La cerimonia conclusiva si è svolta il 6 dicembre a Roma nella Casa del Cinema, alla presenza di registi, attori, critici letterari nonché i finalisti di tutte le opere in gara.
Il Festival ideato e diretto da Janet de Nardis, giunto all’undicesima edizione, con l’obiettivo di valorizzare i creativi del Cinema, ha visto la partecipazione di oltre 400 opere audiovisive provenienti dall’Europa e da altri paesi del mondo.
Tra queste, l’unica opera a concorrere per l’Italia nella sezione web serie del DMF, è stata proprio AD Maiora nata da un’idea di Deborah Annolino giornalista e ideatrice dello Studio di Comunicazione AD Communications.
Il Festival è patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e da Roma Lazio Film Commission e ha visto la partecipazione anche del cast bolognese. Erano presenti infatti l’ideatrice Deborah Annolino e lo sceneggiatore della web serie Stefano Foglia.
Ecco nel video il momento l’annuncio del premio alla digital serie nel corso della cerimonia condotta da Savino Zaba e Silvia Salemi, con l’intervento del Maestro Marcello Cirillo che ha proferito parole di grande apprezzamento per l’emozione che l’episodio che vede protagonista Luisa Rizzo, campionessa di Drone racing e Alfiere della Repubblica, ha saputo trasmettere:
Le soddisfazioni della cerimonia di premiazione non finiscono qui. Infatti AD Maiora si aggiudica la selezione diretta per il Marseille Web Fest (Francia), il Die Seriale in Germania, il British Web Awards (Inghilterra) e Rio Webfest in Brasile, valicando per la prima volta i confini nazionali e debuttando così anche in Europa.
Inoltre AD Maiora vince anche il premio StadionVideo come documenta questo altro video:
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La serie inaspettata di riconoscimenti, per la cinematografia sociale ma non solo, arrivano alla fine di un anno intenso e pieno di impegno per la realizzazione della terza stagione con la regia di Angelo Giummarra e il supporto di Cristina Burrometo filmmaker, con la partecipazione di numerosi Media Partner che hanno contribuito a diffondere l’opera a livello digitale e non solo.
Per il cast di AD Maiora quello che sta per concludersi è un anno caratterizzato da eventi molto positivi, tra l’Emilia Romagna e il Lazio:
- La vittoria del primo premio per la categoria web serie al Festival internazionale di cinematografia sociale dei Tulipani di Seta Nera (ROMA);
- La proiezione questa estate degli episodi della stagione 3 all’Arena Puccini – Cineteca (BOLOGNA);
- L’inserimento, a fronte di una complessa candidatura, nel volume 2023 del Premio Innovatori Responsabili della Regione Emilia-Romagna, come progetto sociale che contribuisce attraverso le storie a dare un messaggio di speranza e di coraggio ai più fragili e a noi tutti, per il futuro (BOLOGNA).
AD MAIORA 2024: IL VIAGGIO CONTINUA
E ora? Si guarda avanti, al 2024 e alla quarta stagione della digital serie, nata come esperimento durante la pandemia del COVID-19 e oggi evolutasi in un progetto apprezzato anche da artisti di fama nazionale e internazionale, nonchè opera in finale a ben 4 festival internazionali.
Con il nuovo anno inizia un’altra tappa di un viaggio iniziato tre anni fa, tra l’impegno e il desiderio di raccontare nuove storie a Bologna e in Emilia-Romagna, che sappiano parlare al cuore di chi le guarda, attraverso il linguaggio diretto del Cinema, puntando sulla tensione emotiva che fotografia e parole insieme possono generare. Al centro sono lee storie virtuose che accendono la speranza e danno coraggio al tempo storico in cui viviamo.
I protagonisti della nuova stagione saranno testimoni di storie di coraggio e simbolo di solidarietà sociale, aiutando chi ha più bisogno a vivere meglio, facendo apprezzare l’importanza delle relazioni sociali, strumento per migliorare la nostra umanità.
Per chi volesse candidare la propria storia di resilienza alla stagione 4 di AD Maiora può farlo scrivendo a: social@adcommunications.it
